RIPRISTINO SCONTO IN FATTURA CON BONUS CASA
Grazie ad Aires in sede di approvazione della Legge di Bilancio,
è stato infatti promulgato un emendamento del DL Antifrodi, che prevede l’esenzione dall’obbligo
del rilascio di conformità e delle relative asseverazioni/attestazioni, ai fini della fruizione dello
sconto in fattura o della cessione del credito previsto dai bonus fiscali per lavori edilizi, per gli
interventi di importo complessivo non superiore a € 10.000, eseguiti sulle singole unità
immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, fatta eccezione per gli interventi relativi al cd. bonus
facciate.
Il testo è al Comma 29 del lunghissimo provvedimento approvato dall’aula del Senato
https://www.senato.it/leg/18/BGT/Testi/Allegati/00000359.pdf
Questo intervento era stato richiesto dalla Aires, che si è mossa fin dalla pubblicazione del DL Antifrodi con una lettera indirizzata al Ministro dell’Economia e delle Finanze e al Ministro per la Transizione Ecologica, nella quale si chiedeva un’esenzione dai nuovi obblighi per quegli interventi, di valore unitario relativamente limitato, che avrebbero reso troppo gravoso i controlli vanificando l’efficacia delle misure incentivanti.
Grazie a questi sforzi, i Ministeri competenti hanno dato parere positivo al sub-emendamento che
è stato quindi approvato dal Senato, contribuendo così alla semplificazione della normativa.
Le semplificazioni saranno vigenti da inizio 2022, non appena sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale
la Legge.
Viene così sbloccata la situazione di stallo venutasi a creare sulle vendite di climatizzatori con sconto in fattura.
